E se esistesse un Tripadvisor del sesso?

Vignetta di Claudio Marinaccio

Non so se esiste un modo per calcolare la percentuale di coppie insoddisfatte sessualmente.

Sappiamo che il sesso non è tutto in una coppia ma che è fatta anche di altro, di fiducia, di conforto, di protezione, accudimento ma anche di senso di colpa e di paura di stare da soli che ti permette di sopportare anche ciò che non avresti mai pensato ma che pensi di meritarti per una serie di inconsci psicologici.

E allora sopporti l’insopportabile anche se lei non te la da o te la da poco e non te lo succhia perché gli fa schifo e il culo no e non sta toccarmi che mi fa male e ho le mestruazioni 28 giorni su trenta.

Ma anche, sopporti l’insopportabile quando lui non si avvicina da mesi o si addormenta sul divano, non ti guarda con desiderio e tu capisci che c’è un altra o peggio c’è solo la distanza e tu hai un corpo pieno di carne inutilizzata che resta lì a smollarsi di quei sensi che non lo fanno più vibrare di piacere.

Quante coppie sono insoddisfatte?

Perché non se lo dicono?

Perché è difficile parlare di sesso e di sentire, perché l’uomo spesso non ascolta la donna e pensa che trivellarla sia l’unico modo per darle piacere, senza ispezionare i punti erogeni del suo corpo che spesso veniamo anche solo se ci toccate i capezzoli ma con grande coinvolgimento emotivo e spesso la donna pensa che l’uomo ha il pisello meccanico e non sa’ invece che il gioco prolungato lo fa gonfiare di desiderio e anche loro hanno un aumento di piacere dal coinvolgimento e non è solo sega=piacere.

E allora cosa facciamo?

Continuiamo così ?

Facciamo finta che vada tutto bene?

Se fossimo meno permalosi e ci aprissimo all'altro?

O ci vergogniamo ancora del nostro intimo?

Il mio blog era nato anche per questo per imparare a mangiarsi meglio ma soprattutto per parlarne in maniera spontanea.

Ma non è facile parlare di sesso perché ci sono ancora un sacco di tabù, che certe cose non si dicono e cazzo e figa sono delle brutte parole ma sono coloro che ci hanno generato.

Grazie a Claudio Marinaccio, per la vignetta illuminante.